Premi "Invio" per passare al contenuto

“Proche”: Les Arènes e L’Iconoclaste varano il loro marchio di tascabili

Dopo più di un anno di preparazione, le case editrici Les Arènes e L’Iconoclaste lanciano Proche, la loro collana di tascabili. Guidata da Constance Beccaria, figlia di Laurent Beccaria e Sophie de Sivry, i fondatori delle due case editrici, la collana ha in programma una ventina di titoli all’anno. «Testi senza tempo ma al passo con i tempi», annuncia come uno slogan la giovane Beccaria (26 anni).

I primi titoli ad apparire in Proche arriveranno ad agosto. In programma: Kérozène di Adeline Dieudonée, Des diables et des saints di Jean-Baptiste Andrea e L’intranquille : autoportrait d’un fils, d’un peintre, d’un fou di Gérard Garouste e Judith Perrignon. Ciascuno sarà stampato in 30.000 copie, secondo quanto annunciato da Constance Beccaria. Seguiranno a settembre libri di saggistica, in linea con l’inizio dell’anno scolastico, e firmati, tra gli altri, da Céline Alvarez (Les lois naturelles de l’enfant). La fine dell’anno sarà segnata da titoli femministi come Femmes Puissantes di Léa Salamé. Il prezzo di vendita di ogni titolo oscillerà intorno agli 8 euro.

Altri titoli sono già stati annunciati per il 2023, come Ne t’arrête pas de courir di Mathieu Palain, Seule en sa demeure di Cécile Coulon, ma anche Mon mari di Maud Ventura.

Per la grafica della nuova collana, Les Arènes et l’Iconoclaste si sono rivolti a un art director esterno, Vahram Muratyan, che ha recentemente rinnovato l’immagine di Seghers. Colori accesi, un logo a forma di cerchio bianco con un punto nero che forma uno sguardo se il libro è piegato, una quarta di copertina sfocata in alcuni punti.